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Elena Santarelli in lacrime: “Non è facile portare tuo figlio a fare le terapie”

Nella giornata mondiale contro i tumori infantili, andata in scena venerdì 15 febbraio, Elenza Santarelli, madrina del Progetto Heal – onlus che opera nel settore della ricerca sui tumori cerebrali in età pediatrica, è tornata in televisione per sensibilizzare le persone sull’importanza di dare il proprio contributo affinché la ricerca continui.

La showgirl, spostata con l’ex calciatore Bernardo Corradi, sta affrontando da oltre un anno una battaglia che vede coinvolto il figlio Giacomo, 8 anni, a cui è stata diagnosticata una grave malattia. “Tutt’ora ho una sensazione di paura, però credimi che all’inizio questa situazione era gigantesca”, ha confidato Elena Santarelli, ospite de ‘La vita in diretta’, a Francesca Fialdini. “Come avere – ha aggiunto – un vortice davanti, non riesci a respirare quando ti danno questa notizia”.

“Ho capito che bisognava attivarsi anche a livello sociale per aiutare le persone che erano nello stesso nostro cammino, in particolare quelle del Bambino Gesù”, ha aggiunto Elena Santarelli, orgogliosa di essere testimonial di un progetto importante come questo perché “quando un personaggio famoso, o un suo figlio, viene colpito da qualsiasi tipo di malattia deve adoperarsi per far luce sull’argomento con qualsiasi mezzo a sua disposizione”.

La Santarelli, che ha sottolineato il grande lavoro, anche psicologico, di medici e infermieri, si è poi commossa dopo aver visto un video che ha mostrato bambini affetti da tumori in cura presso l’ospedale. “Mi sono commossa. I bambini non dovrebbero affrontare questo percorso. Non è facile accompagnare tuo figlio a fare le terapie. Non è facile vedere piccoli, grandi, adolescenti… senza capelli e con le flebo attaccate. È anche un lavoro interiore abbastanza forte”.