Di manifesti funebri che suscitano ilarità siamo abituati a vederne a Napoli. L’usanza partenopea di dare soprannomi oppure il bizzarro nome e cognome del defunto qualche volta crea effetti bizzarri che, al di là della notizia triste che riportano, rendono i manifesti memorabili. Con i social capita inoltre che qualcuno si fermi attratto dal manifesto, scatti una foto e la condivida in bacheca e che quella foto possa diventare virale, come è accaduto per questo manifesto pubblicato dal radiocronista de La Radiazza, Gianni Simioli.
Ad attirare l’attenzione in questo caso non è lo strano soprannome. “Ero in macchina in mezzo al traffico, altezza Orto botanico, quando l’ho avvistato – dichiara lo speaker radiofonico – Mi sono fermato apposta per fotografarlo”. Il manifesto infatti recita: “È venuto a mancare all’affetto dei suoi cari Marco Santoro, padre, nonno e suocero esemplare. Più grande di Pino Daniele“. Certo un accostamento strano e misterioso che infatti lo speaker commenta così: “Tra tutti i manifesti funebri avvistati, questo è per me quello più inquietante: mi sono perso qualcosa?“. Effettivamente! Chi sa cosa significa?
