Una violenta lite scoppiata in famiglia. Sul posto i soccorsi e i carabinieri
Sono dovuti intervenire i carabinieri e i soccorsi. I primi per sedare e mettere fine ad una violenta lite degenerata in rissa e accoltellamento, i secondi per soccorrere la vittima, ferita da quattro fendenti per fortuna non inferti in punti letali.
Come riportato da Il Mattino, l’episodio è accaduto ieri a Calvizzano comune in provincia di Napoli (area Nord della città). Proprio a ridosso della mezzanotte e a quindi al rituale brindisi di fine e inizio anno, sorella e fratello hanno perso la testa ed hanno iniziato a litigare.
La donna, presa da un raptus di follia, si è poi armata di coltello e con la lama ha colpito per 4 volte l’uomo ferendolo. Entrambi sono conviventi e all’arrivo dei carabinieri la donna è stata poi arrestata e sottoposta al regime degli arresti domiciliari. Intervenuti anche i soccorsi che hanno ricoverato l’uomo presso l’ospedale San Giuliano di Giugliano.
