Salvata la notte di Natale grazie a un intervento d’emergenza andato in scena all’ospedale Santobono di Napoli con la partecipazione di una equipe d’emergenza Ecmo (ossigenazione extracorporea) del Bambin Gesù di Roma.
E’ la storia di una bambina di appena 7 mesi arrivata nell’ospedale pediatrico partenopeo con insufficienza respiratoria gravissima. Necessario e provvidenziale l’intervento del team del Bambin Gesù, competenti per questo tipo di situazioni in tutto il centro-sud Italia, composto da due anestesisti, un cardiochirurgo, due infermieri, un tecnico specializzato e due autisti.
Equipe partita da Roma dopo la mezzanotte del 24 dicembre con un’ambulanza speciale e una macchina di supporto per prestare soccorso alla piccola poiché nell’ospedale napoletano non c’e’ l’Ecmo pediatrica. Alle sei del mattino, dopo che le funzioni vitali della bambina erano state supportate con la circolazione extracorporea (aumentando l’ossigenazione del sangue, riducendo i valori ematici di anidride carbonica, incrementando la gittata cardiaca ed agendo sulla temperatura corporea), il team ha fatto ritorno nella Capitale portando la piccola paziente che attualmente si trova ricoverata nell’area rossa, ossia nel reparto di terapia intensiva del Bambino Gesù.
Dopo aver postato una foto dell’alba di ritorno sull’autostrada, il gruppo ha ricevuto numerosi messaggi di ringraziamento sui social anche dai genitori di altri bambini che avevano avuto in passato lo stesso problema ed erano stati salvati grazie all’intervento di soccorso Ecmo. “Siete angeli in terra, siete eroi, grazie per tutto quello che fate”, sono solo alcuni degli apprezzamenti arrivati alla squadra di soccorso.
