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Blitz durante il cenone, preso latitante dei clan stabiesi

Era sfuggito al blitz dello scorso 5 dicembre ma è stato arrestato la sera della vigilia di Natale durante il cenone. I poliziotti di Castellammare di Stabia sono riusciti a scovare dopo 20 giorni Giovanni Gentile, figlio di Giuseppe, boss di Agerola. Si nascondeva ad Agerola.

L’uomo, 34 anni, è anche il nipote del boss dei Monti Lattari, Raffaele Afeltra (anch’egli latitante con Antonio Di Martino, altro personaggio di spessore della mala stabiese). Gentile era sfuggito all’operazione Olimpo, che ha portato all’arresto di 13 persone, tra cui il noto imprenditore stabiese Adolfo Greco e i capi di quattro clan camorristici dell’area stabiese accusati di estorsione e alcuni imprenditori.

E’ accusato dell’estorsione compiuta ai danni dell’imprenditore Giuseppe Imperati titolare del caseificio ‘La goccia bianca’ di Agerola. Con la complicità e la mediazione di Adolfo Greco il clan Afeltra-Gentile di Agerola prima aveva rubato due autocarri carichi di latticini a Imperati e dopo il pagamento di una tangente da 5 mila euro lo avevano minacciato di morte “dobbiamo abbattere qualcuno” avevano detto e costretto a pagare un pizzo da 50mila euro.