Dal vecchio cartellino marcatempo alle impronte digitali. Dal prossimo 19 dicembre l’ospedale Cardarelli di Napoli è pronto a introdurre i marcatempo biometrici per i dipendenti ai quali basterà un dito per iniziare e per concludere il proprio turno di lavoro.
I marcatempo biometrici inizieranno la loro ‘Era’ solo dopo aver ottenuto il bene placito del Garante per la privacy. I vertici dell’azienda fanno sapere che le impronte digitali in sostituzione dei vecchi cartellini hanno ottenuto le massime garanzie di sicurezza dei dati ma anche di legittimità del processo di innovazione da parte dell’Authority.
Nel parere si legge che “l’obiettivo principale dell’installazione del sistema di rilevazione biometrica e’ di garantire che ogni dipendente registri l’inizio della prestazione lavorativa unicamente per se stesso e non per altri colleghi”. Un sistema, quello delle impronte digitali che “sara’ a tutto vantaggio della stragrande maggioranza dei cardarelliani, che in questo modo non rischieranno di veder macchiata la propria reputazione”.
“L’introduzione, a partire dal prossimo 19 dicembre, del marcatempo biometrico con le impronte digitali nell’ospedale Cardarelli è un primo passo importante nella lotta ai furbetti del cartellino, veri e propri truffatori ai danni della collettività. Mi auguro che diventi un modello per tutte le altre aziende ospedaliere, per le Asl e per tutti gli uffici pubblici”. Lo ha dichiarato il consigliere regionale dei Verdi, Francesco Emilio Borrelli, componente della commissione Sanità commentando l’iniziativa adottata dal manager del Cardarelli Ciro Verdoliva.
“Sono convinto – prosegue il consigliere dei Verdi – che l’adozione di questo sistema porterà benefici immediati e importanti alla qualità del servizio pubblico senza andare a ledere il diritto alla privacy di alcun lavoratore. Un beneficio per l’utenza e per l’azienda stessa per il quale voglio ringraziare il direttore Verdoliva e il Presidente della Regione, Vincenzo De Luca, per la caparbietà con la quale ha portato avanti il progetto. Spero che nel prossimo futuro non avremo più a che fare con le squallide vicende di assenteismo e di copertura dei truffatori da parte di colleghi complici, come accaduto al Loreto Mare e nelle sedi di diversi uffici comunali della provincia di Napoli, per i quali le lentezze della magistratura hanno, solo per ora, premiato i furbetti. Porterò avanti la battaglia per estendere il sistema in tutti gli uffici pubblici a partire da quelli che riguardano il servizio sanitario della Campania”
APP PER PRENOTARE VISITE SPECIALISTICHE – La rivoluzione tecnologica che prenderà avvio mercoledì 19 dicembre non riguarda però solo i dipendenti, infatti dalla prossima settimana sarà possibile utilizzare la nuova applicazione e-CUPT, una App che permetterà al cittadino di prenotare comodamente da smartphone, tablet o personal computer le visite specialistiche delle quali dovesse avere bisogno. «Il nostro obiettivo – sottolinea il direttore generale Ciro Verdoliva – è quello di semplificare la vita al cittadino».
Sarà disponibile da mercoledì 19 dicembre una clip tutorial sul profilo facebook ufficio stampa Cardarelli.
Questa nuova applicazione si aggiunge a quelle già in essere del Call center, attraverso il numero verde 800 019 774 – o recandosi personalmente presso gli sportelli del CUP Cardarelli. Si riuscirà, in questo modo, a snellire anche le linee telefoniche del numero verde del CUP evitando così agli utenti lunghe eattese telefoniche.
«Con questo nuovo sistema – dice il direttore sanitario Franco Paradiso – i cittadini potranno fruire di informazioni in tempo reale non solo sulla disponibilità delle prestazioni sanitarie offerte dalla Azienda, ma anche sulla tempistica dell’erogazione delle prestazioni».
Il Cardarelli compie così un nuovo passo nella direzione tracciata dal presidente Vincenzo De Luca, che ha fortemente sostenuto quest’implementazione tecnologica.

