“Napoletano di merda”. Questo l’insulto subito dall’attore Andrea Renzi a Milano mentre si trovava a bordo di un taxi. E’ lo stesso Renzi, napoletano d’adozione ma nato a Roma, a denunciare l’episodio sulla propria pagina Facebook. L’attore protagonista de “L’uomo in più” di Paolo Sorrentino, prenderà parte alla quarta stagione di Gomorra La serie, le cui riprese sono in corso a Napoli. Ha scritto sui social l’accaduto:
“Simpaticamente apostrofato ‘napoletano di merda’ da tassista a Milano. Poveretto! Povera Patria! Ho la targa – scrive l’attore sul social network, che poi ironizza – Per fortuna è scappato, se no lo fracassavo e il guaio lo passavo io, che tifo pure Inter!”.
Dopo l’annuncio di Renzi il web si è mobilitato dimostrando grande solidarietà e condannando questo gesto di razzismo, oggi l’attore ha scritto sul web:
“Cari amici, grazie della solidarietà .
Sono, come molti di voi sanno bene, un napoletano adottivo. E non sono mai riuscito a sentirmi napoletano fino in fondo, purtroppo, perché milanese da parte di mamma e terracinese da parte di papà, nato a Roma ( è stato bello leggere i messaggi degli amici del liceo di Spinaceto, che rivendicavano la mia romanità) e vissuto molti anni dell’infanzia a Narni, in Umbria, cittadina che amo molto. (Molto davvero cari Sandro e Urania)
Ringrazio il tassista che ha FINALMENTE legittimato la mia residenza napoletana. Ho una moglie napoletana di e tre belle figlie napoletane napoletane di e una cagnolina adottata dal canile di Ottaviano ( anche lei direi napoletana di)Ma non bastava. Ho provato sulla pelle , grazie a questo poveretto esaurito, il razzismo. Si, per un momento. Questo mi fa capire tante cose… meglio. Anche se credo che il Razzismo con la r maiuscola c’entri poco: come ha coraggiosamente detto la famosa Signora sulla Circumvesuviana, anche questo signore è solo un povero “str..z!“ più che un razzista. Certo chi occupa posti di responsabilità farebbe bene a esprimersi con appropriatezza, semplicità e moderazione, finché gli riesce, per non dare la “stura” a certi comportamenti. Grazie a tutti della solidarietà, davvero, ieri ero molto nervoso e agli amici in carne e ossa ho raccontato più volte l’episodio, per fortuna ridendone… assai. Chiudiamola qui.
Ognibene
Vostro Napoletano di Merda!! ( che a teatro porta bene, e il tipo non poteva saperlo… non mi è sembrato ma potrei sbagliarmi dedito ad attività culturali di)”.
