I potenziali beneficiari del reddito di cittadinanza risiedono nel Sud Italia e in particolare a Napoli. E’ quanto emerge in un’analisi de il Sole 24 Ore del Lunedì sugli ultimi dati relativi agli Isee (l’Indicatore della Situazione Economica Equivalente) presentati nel 2016 e monitorati dal ministero del Lavoro.
Così come annunciato dal Movimento 5 Stelle, che ha stanziato 9 miliardi nella manovra di bilancio 2019, il reddito di cittadinanza sarà destinato alle famiglie con un Isee fino a 9360 euro annui.
Stando ai dati del 2016, i principali beneficiari vivono in provincia di Napoli (quasi 230mila famiglie), poi seguono Roma (173.200), Milano (103.600), Palermo (100.800) e Torino (95.900). Dati che vanno rapportati agli abitanti delle singole città che fanno emergere una fotografia quasi scontata del panorama economico nazionale.
A Napoli e Palermo, infatti, l’incidenza supera il 20% delle famiglie residenti mentre a Torino e Roma si ferma al 9%, a Milano non arriva al 7%. Non a caso le prime 34 province per frequenza degli interessati sono tutte al Sud e nelle Isole dove i redditi sono storicamente più bassi, la disoccupazione più alta, le famiglie mediamente più numerose e i depositi bancari e gli investimenti minori.
Tutto ciò – scrive il Sole 24 Ore – si riflette sulla mappa: fatte 100 le famiglie con i requisiti d’ammissione, 48,6 sono al Sud e nelle Isole, 19 al centro e 32,4 al Nord.