Voce di Napoli | Navigazione

Bomba carta contro auto, panico in via Carbonara: nuovo messaggio ad Alberto Volpe

Nuovo raid contro pregiudicato napoletano ritenuto vicino al clan Sibillo, attivo nel centro storico di Napoli. La scorsa notte, poco dopo l’una, l’auto del 39enne Alberto Volpe è stata interessata da una esplosione in via Carbonara, a pochi passi dalla chiesa di San Giovanni a Carbonara, nei pressi dell’abitazione dell’uomo.

Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco che hanno domato le fiamme che hanno interessato la parte posteriore della vettura, una Mercedes. Danneggiata dall’esplosione anche due auto parcheggiate nelle immediate vicinanze. Non risultano persone ferite ma tanta è stata la paura tra i residenti della zona, svegliati dal forte boato.

Diverse le volanti dell’Ufficio Prevenzione Generale che sono intervenute sul posto. Secondo una prima ricostruzione, si tratterebbe di un raid intimidatorio contro il 39enne finito già nel mirino a fine settembre scorso quando ignoti esplosero nove colpi d’arma da fuoco contro la sua abitazione. Volpe, insieme alla moglie, non era presente in casa.

Al rientro trovò alcuni proiettili in camere da letto. Nell’abitazione, al momento del raid, c’erano i figli e la madre che però, trovandosi in un altro punto dell’appartamento, non si sarebbero accorti di nulla.