Senza patente guidava uno scooter sottoposto a fermo amministrativo, sotto effetto di cocaina e marijuana, quando si è scontrato frontalmente contro un’auto provocando la morte dell’amico che portava come passeggero. Entrambi non indossavano il casco.
Dramma nella notte a Cercola, comune nell’area orientale di Napoli confinante con il quartiere di Ponticelli.
I Carabinieri della locale Tenenza hanno sottoposto a fermo per omicidio stradale un 19enne di Ponticelli già noto alle forze dell’ordine che senza patente e alla guida di uno scooter sottoposto da tempo a sequestro amministrativo perché privo di assicurazione, girava per Cercola in stato di alterazione dovuta ad assunzione di cocaina e cannabinoidi portando il proprietario sul sellino.
Sul corso Riccardi, incrocio con via Luca Giordano, il giovane si è scontrato contro la Fiat Panda guidata da un 62enne pensionato. L’urto ha causato la morte sul colpo del passeggero e proprietario dello scooter, il 22enne Demar Scognamiglio, anche lui di Ponticelli e già noto agli archivi delle forze dell’ordine.
Dopo il drammatico impatto, il 19enne e il pensionato hanno lasciato la vittima a terra, allontanandosi senza prestare soccorso. Il più giovane è stato subito dopo individuato all’ospedale Villa Betania dove si era recato per farsi curare un politrauma da incidente stradale.
Non è in gravi condizioni e subito dopo le prime cure e accertamenti è stato sottoposto a fermo. In mattinata si è presentato ai militari di Cercola il conducente della Panda, un pensionato 62enne incensurato di Cercola, che ora è indagato per omissione di soccorso e omicidio stradale. Il corpo di Scognamiglio è stato portato all’Istituto di Medicina Legale di Napoli per l’autopsia. Mentre l’amico 19enne si trova ora nel carcere di Poggioreale.


