Finiscono agli arresti domiciliari padre e figlio di San Felice a Cancello, comune nel Casertano. I due hanno rapinato, picchiato e minacciato di morte nell’aprile scorso un ingegnere 55enne. Il motivo? L’uomo aveva acquistato l’abitazione degli aggressori procedendo con la richiesta di sfratto.
La famigli ah areagito malissimo alla richiesta e cosi il 60enne Vincenzo Rivetti, dipendente comunale, e il figlio 28enne Michele; indagato anche il genero del 60enne, Salvatore Di Nuzzo di 23 anni, destinatario di un obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria.
Sono stati i carabinieri della stazione di Santa Maria a Vico a notificare i provvedimenti emessi dal Gip del tribunale di Santa Maria Capua Vetere su richiesta della Procura. Dalle indagini è emerso che i tre avrebbero cercato di costringere la vittima a sospendere la procedura esecutiva avviata nei confronti di Vincenzo Rivetti in seguito all’acquisto all’asta dell’abitazione di quest’ultimo; il 55enne professionista, durante l’aggressione, è stato anche rapinato del cellulare.