Prima una forte scossa con magnitudo 6.8, poi la seconda di 5. Avvertite entrambe anche nel Meridione del nostro Paese. Cessato l'allarme tsunami
Addirittura era stato diramato un allarme tsunami di valore arancione, poi rientrato questa mattina all’alba. La doppia scossa di terremoto che ha colpito il mar Mediterraneo, nel Peloponneso in Grecia, ha fatto scattare il panico anche in Italia.
Nello specifico al Sud, dove la terra ha tremato anche in Calabria, Campania, Puglia e Sicilia. Le scosse, molto forti (la prima di magnitudo 6.8, la secondo di 5) sono state avvertite dalla popolazione. Sul fronte ionico era stato anche previsto l’innalzamento delle acque fino ad un metro.
Poi è stato accertato che il livello del mare è rimasto nella normalità e il divieto per le popolazioni di sostare nei pressi di spiagge e zone costiere è terminato. A rilevare e pubblicare entrambe le scosse l’Istituto Nazionale di Geologia e Vulcanologia (INGV).
PRIMA RILEVAZIONE DELL’INGV:
Un terremoto di magnitudo Mwp 6.8 è avvenuto nella zona: Costa Occidentale Peloponneso (GRECIA), il
25-10-2018 22:54:50 (UTC) 9 ore, 36 minuti fa
26-10-2018 00:54:50 (UTC +02:00) ora italiana
26-10-2018 01:54:50 (UTC +03:00) orario locale nella zona del terremoto (Europe/Athens)
con coordinate geografiche (lat, lon) 37.49, 20.6 ad una profondità di 10 km.
Il terremoto è stato localizzato da: Sala Sismica INGV-Roma.
Evento sismico lungo la costa greca ionica, Mw 6.8, 26 ottobre 2018 https://t.co/mEDtvvyDZv
— INGVterremoti (@INGVterremoti) 25 ottobre 2018
SECONDA RILEVAZIONE DELL’INGV:
Un terremoto di magnitudo mb 5.0 è avvenuto nella zona: Costa Occidentale Peloponneso (GRECIA), il
26-10-2018 05:48:37 (UTC) 2 ore, 43 minuti fa
26-10-2018 07:48:37 (UTC +02:00) ora italiana
26-10-2018 08:48:37 (UTC +03:00) orario locale nella zona del terremoto (Europe/Athens)
con coordinate geografiche (lat, lon) 37.45, 20.63 ad una profondità di 15 km.
Il terremoto è stato localizzato da: Sala Sismica INGV-Roma.
[AGGIORNAMENTO] Alle 6:48 il Centro Allerta Tsunami dell’INGV ha diramato il messaggio di FINE ALLERTA, dopo avere verificato che le variazioni del livello del mare fossero tornate ai livelli di prima del terremoto.
— INGVterremoti (@INGVterremoti) 26 ottobre 2018