Voce di Napoli | Navigazione

Maradona più forte dell’artrosi, salti e balli nello spogliatoio dopo la vittoria

Con la squadra a festeggiare la quarta vittoria nelle ultime cinque partite. Nonostante l’artrosi. Nonostante il problema alle ginocchia che lo porterà nuovamente ad operarsi. Nonostante rischi di doversi impiantare due protesi. Nonostante una vita dove le “botte” in campo sono state infinite e dove dopo alcol, droga e problemi cardiovascolari, i guai sembrano non finire.

Con l’aiuto di un bastone, Diego Armando Maradona viene ripreso dalle telecamere durante i festeggiamenti nello spogliatoio del Dorados di Sinaloa, la squadra messicana di serie B che allena da pochi mesi.

Diego saltella con i propri giocatori, tenendosi in equilibrio con un bastone. Non si arrende nonostante le immagini delle sue difficoltà nel camminare hanno fatto il girono del mondo.

LE DIFFICOLTA’ NEL CAMMINARE:

Il dottor Germán Ochoa, traumatologo e chirurgo colombiano che ha in cura proprio Maradona, mostra preoccupazione sulle condizioni fisiche dell’argentino. “Conosco bene Diego – ha detto al sito argentino Todo Noticias – l’ho operato nel 2004 e anche a giugno prima dell’ultimo Mondiale, così che potesse stare tranquillo in Russia (in occasione dei campionati del mondo, ndr). Maradona ha una pesante artrosi alle ginocchia e non ha più cartilagine. E quindi le ossa si toccano: il femore con la tibia e con la rotula. È un problema grave che causa molto dolore, infiammazione e difficoltà nel movimento”.

LA FESTA A FINE PARTITA DI MARADONA:

Ochoa ha detto che un’alternativa sarebbe quella di bloccare alcuni nervi articolari del ginocchio che trasmettono le sensazioni al cervello. Una soluzione non definitiva ma solo per tamponare il dolore. Una soluzione più percorribile potrebbe essere quella di una doppia protesi per consentire al più grande calciatore di tutti i tempi di continuare a camminare.