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Frattamaggiore, dopo il caffè anche il ticket in ospedale diventa “sospeso”

L'iniziativa lanciata dal centro Humanitas. Raccolti fino ad ora 2.300€

Una raccolta fondi in favore dei pazienti meno abbienti e impossibilitati nel pagare cure, visite e medicinali. Il progetto del “ticket sospeso“, basato sullo stesso principio di quello del “caffè“, è nato a gennaio.

Curatori dell’iniziativa i dottori Luigi Costanzo e Luigi e Franco Del Prete dello studio Humanitas a Frattamaggiore. Dall’inizio dell’anno pazienti, loro parenti e dottori, hanno raccolto circa 2.300€.

Una cifra esigua in rapporto al numero dei pazienti che afferiscono al nostro studio, circa 4000. Dietro ogni donazione però ci sono storie di disagio economico, di dignità, di consapevolezza del fatto che esistono altre persone che versano in condizioni di maggiore bisogno del proprio. I pazienti che fanno ricorso con più frequenza al nostro studio hanno una fascia di reddito medio bassa. Si tratta di gesti dal valore simbolico importante e d’immensa solidarietà“, hanno dichiarato i due professionisti a Il Mattino.