I supporters campani hanno chiesto a quelli di Torino di evitare di intonare i canti discriminatori
La vergogna nazionale dei cori razzisti intonati all’Allianz Stadium di Torino ha avuto una conseguenza inaspettata: una frattura interna alla tifoseria bianconera. A riportare l’episodio il quotidiano La Stampa.
Infatti, secondo il giornale torinese, la frange campana e tifosa della Juventus avrebbe chiesto a quella piemontese di evitare di intonare i cori discriminatori contro Napoli e la Campania.
Ma l’invito non è stato accettato. Non solo, i gruppi di tifosi hanno continuato a scontrarsi a suon di contenuti postati sui social e di comunicati pubblicati sul web. Poi la “minaccia” da parte degli ultras juventini sabaudi: per il gruppo campano True Boys potrebbe essere impedito di entrare in curva. La causa? Non avrebbero nessun striscione.
Una cosa grave nel mondo delle tifoserie organizzate, considerato che lo striscione vuol dire identità e appartenenza ad un gruppo. Pronta la risposta dei True Boys: “Devono ‘ucciderci’ ad uno ad uno per non farci entrare in curva“. Insomma, prepariamoci ad ulteriori tensioni tra i tifosi della Juventus.