Nelle usanze delle tifoserie organizzate, la presa della bandiera avversaria rappresenta un umiliazione
Di sicuro si è trattato di un affronto che i tifosi avversari probabilmente vorranno “vendicare” in occasione della sfida di ritorno di Champions League tra il Napoli e il Liverpool che si disputerà all’Anfield Road.
Infatti, ieri sera, non solo la squadra azzurra ha dominato la gara contro i “Reds” battendoli con merito e conquistando il primo posto nel girone di Champions. Anche sugli spalti del San Paolo i napoletani hanno ottenuto la loro vittoria.
In pratica gli ultras partenopei hanno esposto vicino ai propri striscioni in curva una bandiera rossa. Ovviamente il vessillo è del Liverpool ed apparteneva alla tifoseria avversaria. Non sono note le modalità con le quali i tifosi azzurri sono riusciti a prendere tale bandiera, quello che è certo è la tensione esistente tra le due tifoserie.
Già nel pomeriggio di ieri, prima che si disputasse il match a Fuorigrotta, è stato registrato un episodio di violenza nei confronti dei tifosi inglesi. Poi, durante la partita, dalla curva azzurra è stato lanciato un petardo contro quella dei supporter del Liverpool.
Infine, il furto della bandiera. Al di la degli sfottò tra tifoserie perpretati in un clima scherzoso e di rivalità soltanto sportiva, ci auguriamo che tutto ciò non implichi dei possibili incidenti in occasione della gara di ritorno prevista nel fortino dei “Reds“.