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Il dignitoso appello di Salvatore: “Aiutatemi, mia moglie sta male”, scatta gara di solidarietà a Pianura

Una vera e propria gara di solidarietà quella che è partita nel quartiere napoletano di Pianura per aiutare Salvatore e la sua famiglia. E’ bastato un appello lanciato su una delle pagine Facebook più seguite del quartiere (“Pianura e dintorni”) per raccogliere l’appello lanciato da chi sta attraversando un periodo assai buio.

“Mi chiamo Salvatore, ho 37 anni, sono sposato e ho una figlia di 7 anni. Abito con mia moglie a Pianura, in contrada Pisani, ma purtroppo da due mesi e mezzo ho dovuto lasciare il lavoro per starle vicino: ha un cancro ai polmoni e alle ossa, combattiamo da 6 anni ma ora la malattia è peggiorata. Vi scrivo per chiedevi di diffondere questo messaggio, questa mia richiesta di aiuto. Non voglio soldi ma solo alimenti. Sono tre mesi che mia figlia non vede una fettina di carne. Quel poco che avevo l’ho speso per le bollette, l’affitto di casa e le medicine per mia moglie. Ho dovuto vendere tutto quello che avevo, compreso le fedi. Se è possibile datemi una speranza per sopravvivere con dignità e far mangiare mia figlia. Dio benedica tutti voi, grazie di cuore. Salvatore”.

Un grido di dolore che ha sollevato la reazione solidare dei concittadini di Salvatore che in poche ore lo hanno contattato, grazie al numero di cellulare pubblicato sulla pagina, per incontrasi di persona e contribuire, in piccolo, ad aiutare chi in questo momento non riesce a trovare vie d’uscita.

“Non finirà mai di ringraziarvi – ha poi aggiunto -, mi vergogno pure m a purtroppo da 8 mesi la mia vita è precipitata drasticamente fino a toccare il fondo. L’unica cosa che mi dà gioia è che quando mi sveglio vedo il sorriso di mia figlia e sento la voce di mia moglie“.