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Miriana, morta in ospedale al Monaldi dopo 3 ricoveri: avviata un’inchiesta della magistratura

Una tragedia ha sconvolto la cittadina in provincia di Napoli e distrutto dal dolore la sua famiglia e i loro conoscenti. Miriana, la 16enne di Caivano è deceduta all’improvviso mentre era ricoverata all’ospedale Monaldi. La morte della giovane p avvenuta dopo un lungo calvario iniziato ad agosto.

IL CALVARIO DI MIRIANA. Durante la notte del 26 agosto Miriana manifestava forti dolori allo stomaco, ma solo nel giorno seguente sarebbe stata trasportata in ospedale a Frattamaggiore. I medici del nosocomio frattese avrebbero subito disposto una tac addominale, che evidenziava la presenza di una massa estranea nell’addome. Nonostante ciò, contro il parere dei medici, la giovane fu dimessa.

Nelle due ore successive i dolori non si fermavano e Miriana fu trasportata presso l’ospedale Cardarelli nel quale la paziente fu identificata all’istante con un codice rosso. I sanitari hanno, così, avviavano un intervento chirurgico durato ben sette ore, a seguito delle quali la ragazzina finiva in coma farmacologico. Il ricovero al Cardarelli continuato fino al 3 settembre, quando poi è stato predisposto il trasferimento al “Monaldi”, ospedale specializzato nella pratica della circolazione extracorporea. Il calvario termina qui con la morte della giovane. I motivi del decesso sono ancora da chiarire pertanto stata però avviata un’inchiesta della magistratura.

In poche ore la bacheca della giovane è stata invacasa di messaggi. Un post lasciato anche dalla  professoressa della giovane, Anna Maria De Vanna: “Il tuo sorriso, la tua gioia di vivere, la tua forza non sarà mai dimenticata…Sarai sempre nei nostri cuori e li vivrai con noi che ti amiamo e ti abbiamo tanto amata. Sarai la nostra guida. Per sempre”.