Voce di Napoli | Navigazione

Napoli, scoperti 165mila euro falsi nel regno dei Contini e dell’Alleanza di Secondigliano

Erano custoditi in una borsa sportivo sopra al tetto di una palazzina di via Pavia, traversina compresa tra la stazione Centrale di Napoli e il Centro Direzionale, nel quartiere Vasto, zona da decenni controllata dallo storico sodalizio camorristico dell’Alleanza di Secondigliano (Contini, Mallardo, Licciardi).

A ritrovare ben 165 mila euro falsi sono stati i carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia Napoli-Vomero durate una perquisizione effettuata nello stabile in questione. Oltre duemila biglietti da 500, 100, 50, 20 e 10 euro sono stati sequestrati a carico di ignoti. proseguono le indagini.

Non è la prima e sicuramente non sarà neanche l’ultima scoperta del genere. In Campania, e più nello specifico a Napoli, è riconducibile il 90% degli euro falsi che si trovano in circolazione in tutto il mondo. Una statistica che parla da sola e che ha trasformato Napoli e la sua provincia in un vera e propria università per la realizzazione di banconote false.

Attività questa sempre avallata dalla criminalità organizzata così come è emerso in diverse indagini del passato. L’ultima, la più eclatante, risale allo scorso 21 aprile 2017 con la Guardia di Finanza che scoprì, tra le altre cose, come tra i clienti del falsari napoletani c’erano anche dei terroristi.