Ci scusiamo con i nostri lettori. Da questa mattina avevamo notato la foto che girava su alcune pagine di tifosi e ci siamo lasciati ingannare senza approfondire accuratamente la vicenda.
Sono entrati nel settore ospiti del San Paolo con buona parte della faccia coperta da una mascherina. Protagonisti alcuni tifosi del Milan nel match perso per 3-2 col Napoli. Hanno deciso di provocare e presentarsi in questo modo, utilizzato i soliti “luoghi comuni” sulla città partenopea.
Una decisione che si commenta da sola ma che ha provocato indignazione e qualche sorriso amaro sui social network, dove la foto sta girando da diverse ore. Non è certamente la prima volta che si registra un atteggiamento del genere in una tifoseria che viene ospitata allo stadio San Paolo. In passato capitò con i tifosi della Juve, che posarono in foto con le mascherine mentre si trovavano su un pullman diretto allo stadio di Fuorigrotta.
Sabato i tifosi rossoneri hanno deciso di presentarsi così. Sono entrati dopo circa un quarto d’ora nel settore di competenza “armati” di mascherine per ribadire che per loro Napoli è una città che “puzza”. Sui social non è mancata l’ironia e i tifosi azzurri hanno si sono resi protagonisti di sfottò memorabili che ridimensionano (come è giusto che sia) atteggiamenti provocatori quanto banali.
Tra i più celebri: “Si mettono la mascherina e poi vengono al Sud a farsi i bagni” oppure “Hanno avuto così tanta paura nel secondo tempo che la mascherina serviva per coprire i loro cattivi odori”.
“Non sono abituati all’odore del Mare del Sole della pizza loro sono abituati alla puzza re megl muortekitesramuort noi siamo il Napoli voi siete il Bilanmerda
