Una coppia di coniugi residenti nel quartiere Sanità è finita in manette per spaccio di droga. "Non abbiamo lavoro". Fermato un 21enne
Ha scambiato gli agenti in borghese impegnati in un blitz per dei pusher. Un giovane di 21 anni è stato dunque fermato e segnalato all’autorità competenti per il tentato acquisto di sostanze stupefacenti. In seguito il ragazzo ha confermato ai poliziotti di recarsi spesso in quell’abitazione per acquistare la droga. È accaduto a Napoli, nel quartiere Sanità. Gli agenti hanno arrestato una coppia di coniugi di 61 e 59 anni per spaccio di stupefacenti.
L’operazione è avvenuta ieri pomeriggio, verso le 15.00. La polizia è stata insospettita da un costante andirivieni di persone di diverse età in un immobile di via Giambattista Alfano. Per questo le forze dell’ordine hanno deciso di intervenire. Entrati nell’appartamento, i poliziotti non sono riusciti ad entrare subito perché l’uomo, accorgendosi della presenza degli agenti prendeva tempo. Arrivati in casa, gli agenti hanno sorpreso la donna chiusa in bagno che fingeva di farsi una doccia, mentre gettava la droga nella tazza del water.
Tuttavia, in seguito ad una perquisizione, la polizia ha trovato sotto alcune riviste un panetto di sostanza scura, chiusa in un cellophane ed un coltello da cucina, macchiato della sostanza stessa, oltre ad una banconota da 5 euro. I due coniugi, con estrema disinvoltura, hanno dichiarato di svolgere tale attività, come se fosse un qualsiasi lavoro, solo per mantenersi, essendo entrambi disoccupati e privi di alcuna fonte di reddito.
Gli esami scientifici effettuati sulla sostanza dagli operatori della Polizia Scientifica hanno confermato la natura della sostanza quale hashish, per un peso complessivo di 98.85 grammi. Marito e moglie sono stati arrestati e su disposizione dell’Autorità Giudiziaria, posti in regime di detenzione domiciliare in attesa della convalida e del giudizio per direttissima disposto per la mattinata odierna.
