Consueto appuntamento con la rubrica “Vero o Falso” per Aurelio De Laurentiis. In diretta su radio Kiss Kiss Napoli, il presidente azzurro ha confermato lo stato avanzato della trattativa con il Psv per il colombiano Santiago Arias, precisando, tuttavia, che sono ben due i giocatori trattati per il ruolo di terzino destro.
COLPO IN CANNA – Per il 26enne difensore “siamo ai minuti conclusivi, stiamo trattando. La cosa strana è che stiamo trattando due giocatori simultaneamente dello stesso ruolo. L’altro non è Sabaly” ha precisato De Laurentiis che poi si è soffermato sul terzo portiere: “Bardi o Ochoa? Sui nomi vedremo, io ho una grossa responsabilità. Per salvaguardare Meret devo prendere tre portieri dello stesso livello”.
CESSIONI E RINNOVI – In uscita confermato invece l’interesse di Sampdoria, Bologna e Cagliari per Lorenzo Tonelli. Mentre sulla questione rinnovi, dopo Zielinki (trattativa avanzata per ritocco, prolungamento ed eliminazione della clausola), De Laurentiis apre a quello di Koulibaly, in scadenza nel 2021: “Ha un contratto, ne parleremo, come si fa tra amici”. Chiusura totale, almeno stando alle parole rilasciata, per quanto riguardi gli eventuali rinnovi di Mario Rui e Hysaj, rappresentati da Mario Giuffredi, uno degli agenti più “chiacchieroni” nelle varie radio locali, soprattutto dopo qualche buona prestazione dei suoi assistiti. “E che viene a fare? Una passeggiata”, salvo poi correggersi quando gli è stato fatto notare che Giuffredi è anche l’agente del portiere Francesco Bardi. “Allora può essere vero” ha chiosato ADL.
ANCELOTTI – Passaggio anche sulle impressioni di Carlo Ancelotti, piacevolmente impressionato da tre giocatori azzurri. “Non si è innamorato solo di Milik – ha spiegato ADL- ma anche di Ounas e Zielinksi e più in generale di tutto il gruppo. Ogni mattina quando andiamo a correre mi ripete sempre “è un bel gruppo”.
SERIE A COMPETITIVA – “L’entusiasmo dei tifosi è determinato non solo dal Napoli, che da nove anni gioca in Europa e con merito è tra i primi posti, ma c’è una grande rivoluzione in atto nel calcio. Tutti, Roma, Milan e Inter, stanno migliorando, la Serie A sta per diventare il campionato più interessate d’Europa, manca poco per superare quello inglese, almeno per interessi, non ancora per introiti”.
MARCHIONNE –Passaggio iniziale sulla scomparsa dell’ex amministratore delegato di FCA Sergio Marchionne. “E’ stato l’unico esempio italiano che si è distinto a livello d’impresa negli ultimi 15 anni. La sua fortissima personalità mi ha sconvolto e impressionato, fu un indenne alla fatica del lavoro e purtroppo forse l’ha pagata. Lascia un grande vuoto e mi auguro che chi rimane sappia valorizzare la sua fortissima eredità”.
Marchionne è stato probabilmente il più grande manager italiano dell’ultimo ventennio. Una grande perdita per il mondo dell’imprenditoria. #ADL
— AurelioDeLaurentiis (@ADeLaurentiis) 25 luglio 2018