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Agguato a San Giovanni, la vittima è affiliata al clan D’Amico: alta tensione nel quartiere

Da tempo sono in corso gli scontri tra i diversi sodalizi della zona. Il rischio di una faida sanguinosa è più realistico che mai

È stato lasciato ferito e sanguinante davanti all’ospedale Loreto Mare nella serata di ieri. Come riportato da Internapoli Salvatore Ventura, 51enne probabilmente legato al clan D’Amico, è stato gambizzato con almeno un colpo d’arma da fuoco esploso da ignoti davanti ad un circolo ricreativo sito in vico detto EmanueleSan Giovanni a Teduccio, quartiere dell’area Est di Napoli.

L’agguato è avvenuto nel rione Villa, zona storicamente controllata dal clan Rinaldi sodalizio impegnato in una guerra combattuta a suon di raid e stese contro il clan Mazzarella. In realtà gli schieramenti che si contrappongono nel quartiere sono composti da più organizzazioni: da una parte i Rinaldi – Formicola – Reale, dall’altra i Mazzarella – Silenzio – D’Amico – Gennarella.

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Una situazione incandescente quella che riguarda l’area Orientale della città. Nonostante sia molto alto il livello di allarme da parte delle forze dell’ordine, i diversi clan non hanno rinunciato a dichiararsi guerra e questa volta poteva scapparci il morto. Proprio qualche giorno fa c’è stato un blitz contro la famiglia Mazzarella.

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