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Prostituzione minorile, ragazzino salvato al Centro Direzionale: “Rapporti anche in cambio di una pizza”

A 14 anni si aggirava nei parcheggi sotterranei del Centro Direzione di Napoli alla ricerca di clienti dediti a pagare cifre irrisorie per consumare rapporti sessuali con giovani ragazzini. Una situazione agghiacciante che ancora una volta ha visto intervenire gli agenti del reparto Tutela Emergenze Sociali e Minori della polizia municipale di Napoli.

I poliziotti hanno sorpreso il giovane in compagnia di altri soggetti dediti alla prostituzione. Il 14enne, vista l’impossibilità di rintracciare i genitori, veniva immediatamente inserito in una struttura di accoglienza individuata dai Servizi Sociali convocati ad horas. La Procura per i Minorenni di Napoli sarà informata della situazione di pregiudizio riscontrata a carico del quattordicenne per poter predisporre ulteriori interventi a sua tutela. I controlli hanno portato all’identificazione di altri 7 soggetti dediti alla prostituzione che poi sono stati anche invitati a denunciare eventuali episodi di violenza o sfruttamento.

E’ un fenomeno sempre presente a Napoli quello della prostituzione minorile. In passato diverse operazioni delle forze dell’ordine hanno portato alla luce episodi che vedevano coinvolti professionisti insospettabili che in cambio di pochi soldi, o addirittura l’offerta di una pizza, riuscivano ad ottenere prestazioni sessuali da giovani adolescenti.