Si è spenta venerdì 6 luglio all’età di 71 anni dopo una lunga battaglia contro un male incurabile. Napoli dice addio a Maria Colonnese, la signora dei libri fondatrice, nel 1965, insieme al marito Gaetano dell’omonima libreria e poi casa editrice presente in via San Pietro a Majella, poco dopo l’entrata del Conservatorio.
Tantissimi i messaggi di cordoglio che in queste ore sono arrivati ai figli Eddy e Vladimiro per ricordare una donna dal carattere dolce ed equilibrato che accoglieva i clienti con una signorilità che oggi è difficile incontrare.
L’ultimo saluto a Maria Colonnese è stato dato sabato mattina quando parenti, amici e conoscenti si sono ritrovati alla 12 in piazza Miraglia per una passeggiata in suo onore. “Mamma non voleva un funerale – ha spiegato il figlio Eddy al Corriere del Mezzogiorno – rispetteremo la sua volontà e passeggeremo nei luoghi della sua vita”.
“Ciao Mamma. Non ho molte parole per il pudore e la riservatezza che ti ha sempre contraddistinto. Ti vogliamo bene e sappiamo quante persone te ne vogliono”, ha poi scritto Eddy sulla sua pagina Facebook.
Chi mi conosce – scrive un’amica su Facebook – sa che non amo le celebrazioni pubbliche di eventi tristi come questo, nemmeno per mio padre l’ho fatto, ma Maria Colonnese era un personaggio pubblico, oltre che una carissima amica.
La vita le ha dato tanto, ma poi le ha tolto il bene più prezioso, il suo Gaetano. Nonostante ciò ha stretto i denti e con la fierezza, che le era propria, ha continuato a vivere per amore dei figli Edgar e Vladimiro e per la grande passione profusa in quella che non è mai stata una semplice libreria antiquaria, ma un laboratorio d’arte e d’amore… fino a quando quello stesso laboratorio non le è stato scippato malamente…
Sei nel mio cuore e nessun balordo potrà mai cambiare la storia tua e della tua famiglia in questa città a cui avete dato lustro e visibilità.
La storica libreria, al momento, è al centro di un contenzioso con l’attuale gestore Alfredo Maffei.
