Voce di Napoli | Navigazione

Cristiano Ronaldo alla Juve: dalla Spagna spot per la famiglia Agnelli

Marca, quotidiano spagnolo che ha lanciato la bomba, spiega: Non è il denaro quello che spinge CR7 ad accettare la Juve, bensì il rispetto"

E’ sicuramente l’indiscrezione di calciomercato del giorno, anche se, conti alla mano, diventa assai improbabile un colpo del genere. “La Juve fa sul serio per Cristiano Ronaldo” titola in prima pagina il principale quotidiano sportivo spagnolo Marca, tradizionalmente vicino all’ambiente madridista. Rincara la dose il quotidiano lusitano A Bola: “Ronaldo ammette di voler passare dal Real alla Juve”.

All’interno articoli poi conditi da dettagli che lasciano, al momento, il tempo che trovano perché, nonostante l’eventuale intesa di massima raggiunta tra Agnelli e CR7 (30 milioni di euro a stagione per quattro anni, fino al 2022), il problema resta uno solo: il Real lascerà partire il suo giocatore migliore per cento milioni di euro?

La risposta – secondo quanto rilanciato dalla trasmissione televisiva spagnola “Jugones”, in onda su La Sexta – sembra essere di sì. Florentino Perez avrebbe accettato l’offerta presentata dal club bianconero.

As.com, altro quotidiano sportivo spagnolo, si è messo in contatto con persone ritenute vicine a CR7 che hanno confermato l’esistenza dell’offerta italiana assicurando però che non c’è nulla di chiuso. Nei prossimi giorni – aggiunge – ci saranno altre offerte.

Cristiano Ronaldo oggi ha 33 anni e un contratto che lo lega al Real Madrid fino al 2021. Ha una clausola rescissoria impagabile e pari a un miliardo di euro. Dopo aver vinto praticamente tutto con i blancos, il portoghese ha lasciato intendere, già dopo l’ultima delle tre Champions consecutive conquistate, di voler cambiare aria e provare una nuova esperienza in un altro campionato.

Da Madrid lasciano intendere che CR7 non va via per questioni di natura economica. Lo stesso ingaggio di 30 milioni di euro è stato proposto anche dallo stesso club spagnolo. Ma il campione portoghese, a 33 anni, vuole qualcosa di nuovo dopo aver vinto tanto nei suoi nove anni nella capitale spagnola.

Marca addirittura sottolinea che non è il denaro quello che spinge CR7 ad accettare la Juve, bensì il rispetto. Rispetto perché – sempre secondo il quotidiano spagnolo – la società bianconera gli ha messo la città ai suoi piedi, stimolandolo con l’obiettivo di conquistare quella Champions League che a Torino manca da troppo tempo.

Come finanziare l’operazione? L’operazione Cristiano Ronaldo si aggira sui 220 milioni di euro (più tasse). Cento per il cartellino e 120 per l’ingaggio netto da 30 milioni a stagione per quattro anni. Per acquistare CR7 la Juve avrebbe deciso di vendere, dopo due anni, Gonzalo Higuain, il 31enne attaccante argentino acquistato dal Napoli pagando la clausola di 90 milioni di euro.

Ma oltre ai soldi che arriverebbero dall’eventuale cessione del Pipita (non più di 40 milioni di euro), la Juventus ha la possibilità economica per sostenere l’investimento che potrebbe fruttare, solo da un punto di vista di merchandising, milioni e milioni di euro. Se poi si aggiunge il colosso Fiat Chrysler Automobiles, pronto a offrire a CR7 ricche sponsorizzazioni, l’arrivo a Torino non sembra poi così tanto utopico.

Resta però da capire perché CR7 abbia scelto la Juve e non club che lo corteggiano da tempo come Psg e Manchester United e che, dal punto di vista economico, sono pronti a offrire cifre anche più alte.