E’ un 50enne originario di Avellino il principale sospettato dell’omicidio dell’imprenditore edile Raffaele Cavaliere, l’uomo di 67 anni, originario di San Cipriano d’Aversa, trovato cadavere mercoledì sera all’interno della sua auto a Modena, dove viveva da anni.
Il presunto assassino è stato fermato questa mattina dagli agenti della Squadra Mobile. Ha precedenti per reati contro il patrimonio ed è socio di Cavalieri della ditta “Millennium Srl” di Modena. Il movente dell’omicidio è da ricondurre presumibilmente a cause di carattere economico-lavorative. Tra vittima e presunto carnefice infatti i rapporti erano precipitati da tempo.
Gli investigatori hanno chiuso il cerchio e accertato la presenza del 50enne sulla scena dell’omicidio grazie all’esame dei tabulati telefonici e alla visione delle telecamere di videosorveglianza presenti nella zona, oltre alla testimonianze raccolte.
Attraverso l’esame dei tabulati telefonici e la visione delle telecamere di sorveglianza presenti in zona, unitamente alle testimonianze raccolte, si accertava la presenza del fermato sul luogo del rinvenimento del cadavere. L’arma del delitto, un coltello cutter, è stata trovata in possesso dell’indagato e sottoposta sequestro.
Risolto in brevissimo tempo il caso dell’omicidio di Raffaele Cavaliere l’imprenditore edile ucciso a coltellate il 12 giugno a Modena.
Il presunto autore dell’omicidio era socio della vittima e il movente dovrebbe ricondursi a dissidi economici pic.twitter.com/uRsbX0IsJb— Polizia di Stato (@poliziadistato) 14 giugno 2018
