Flavio Briatore finisce di nuovo nella bufera. Il manager non è la prima volta che in qualche dichiarazione si scaglia contro le regioni del sud Italia, soprattutto nei confronti delle persone che ci vivono. Soltanto un anno fa aveva detto che nel meridione erano rimasti a viverci solo gli sfaticati.
E recentemente ha avuto l’ennesimo scivolone. In un’intervista durante il programma radiofonico La Zanzara su Radio 24 condotta da Giuseppe Cruciani, Flavio Briatore ha ripetuto nuovamente le sue idee critiche nei confronti del Sud. Ha ribadito che a parer suo chi è rimasto a vivere in queste regioni è una persona sfaticata che non ha voglia di fare niente.
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“Al Sud non si può investire, chi aveva voglia è andato fuori, chi resta non si sbatte molto per trovare un lavoro. Se adesso gli danno anche il reddito di cittadinanza, mi sembra una vera follia. Paghi la gente che sta sul divano, già ci stanno gratis, ora addirittura li paghi: prenderanno il divano a due piazze“, queste le parole di Flavio Briatore che hanno generato una polemica contro l’imprenditore.
Commentando poi il nuovo Governo che si è formato e l’alleanza tra la Lega e il Movimento 5 Stelle ha detto:
“All’epoca mi riferivo a Roma, dove non hanno fatto una gran bella figura. Attualmente arrivare a Roma è come arrivare a Nairobi, anzi forse Nairobi è anche meglio di Roma. Può darsi che abbiano imparato, d’altronde la gente li ha votati quindi non si può certo andare contro il voto popolare“.
Dopo che le dichiarazioni di Briatore sono state rese note molti napoletani e altri abitanti del Sud Italia si sono scagliati contro l’imprenditore accusandolo di essere razzista e di voler annientare il Sud usandolo solo come meta turistica.
