Il focus a Napoli, organizzato da EBNA e FSBA con Enti territoriali e Parti Sociali, come punto di partenza per nuove iniziative rivolte al Centro Sud
EBNA, l’Ente Bilaterale Nazionale dell’Artigianato e FSBA, il Fondo di Solidarietà per la Bilateralità Artigiana discutono dello strumento della bilateralità artigiana per un rilancio del sud Italia in un Convegno a Napoli, presso l’Hotel Terminus.
Il sistema di Welfare integrativo di natura contrattuale creato a sostegno del mondo artigiano, cui le aziende del Nord Italia fanno ampiamente ricorso, ma la cui conoscenza e diffusione al Centro Sud appare ancora rallentata e a “macchia di leopardo”: ci sono esempi di best practice manche regioni che fanno i conti con situazioni contrattuali difficili e dove il mondo del lavoro organizzato, si misura con problematiche culturali e sociali diverse.
Il Convegno di Napoli è dunque per EBNA e FSBA l’occasione per approfondire con Enti territoriali e Parti Sociali i dati raccolti in questi anni – aziende iscritte, prestazioni erogate, obiettivi raggiunti – e l’occasione di riflessione per un rilancio delle attività in quelle zone d’Italia dove la valenza degli strumenti di Welfare potrebbe avere ancora maggiore importanza.
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Strumenti attivati attraverso una rete capillare sul territorio nazionale, in grado di realizzare interventi rilevanti di sostegno alle imprese e ai lavoratori, adattando l’offerta alle esigenze locali, creando reti con altri attori del territorio, sperimentando servizi e strumenti innovativi. Eppure, il sud Italia sembra non sentire l’esigenza di tale strumento. A confermalo è Fausto Cacciatori (Presidente Nazionale EBNA-FSBA): “Nelle regioni del meridione hanno aderito al FSBA 21803 aziende a fronte di un totale di 110.613 presenti sul territorio, quindi la percentuale al sud, riferita al dato nazionale, è del 20%. I lavoratori iscritti al fondo sono 69218 nel sud del paese a fronte di 255.000. Sono dati significativi che fotografano un ritardo del sud rispetto alle altre regioni del paese. La stessa tendenza è presente anche nella richiesta di prestazioni poiché abbiamo 298 domande, in tutto il sud, a fronte di 8.826 domande a livello nazionale”.
Il Welfare bilaterale artigiano, infatti, eroga prestazioni e servizi che vanno dal sostegno alle aziende in crisi e al reddito dei lavoratori dipendenti in costanza di rapporto, a interventi a favore delle imprese e del loro sviluppo, all’assistenza sanitaria integrativa e a corsi di formazione professionale, fino alla costituzione di una rete di rappresentanti della sicurezza territoriale.
FSBA – Fondo di Solidarietà Bilaterale alternativo per l’Artigianato è stato istituito dalle Parti Sociali Nazionali in attuazione dell’articolo 3, comma 14, della legge n.92/2012 (Riforma Fornero) e dell’art. 27, del d.lgs n.148/2015. FSBA interviene a favore dei lavoratori dipendenti delle imprese artigiane iscritte a EBNA/FSBA, con prestazioni integrative, in caso di sospensione o riduzione dell’ orario di lavoro per difficoltà aziendale.