Avrebbe annunciato le sue intenzioni omicide in una lettera il marito di Immacolata Villani, la donna di 31 anni uccisa questa mattina a Terzigno (Napoli) all’uscita della scuola elementare della figlia. I carabinieri sono sulle tracce del marito della donna, Pasquale Vitiello, stando anche ad alcune testimonianze raccolte all’esterno dell’istituto scolastico.
Secondo quanto riferisce all’Ansa il sindaco di Terzigno, Francesco Ranieri, il marito avrebbe lasciato una lettera dove annunciava le sue intenzioni. Figlio di un direttore di banca, l’uomo lavora nell’indotto dell’Alenia, azienda aerospaziale. Attualmente è ricercato dai carabinieri del nucleo operativo di Torre Annunziata. Dopo aver ucciso la moglie, dalla quale si stava separando, è fuggito via a bordo di uno scooter. Poi la fuga lungo la statale 268, questa volta a bordo di un’auto, dove sarebbe in compagnia di un’altra persona.
Al momento, tuttavia, i carabinieri non si sbilanciano. Le indagini sono in corso e non è da escludere che già nelle prossime ore possano arrivare già novità importanti. L’uomo sarebbe armato e quindi l’attenzione degli investigatori è massima.
IMMA, PRIMA LA LITE POI IL COLPO FATALE: CHOC FUORI SCUOLA
Intanto gli alunni della scuola elementare San Domenico Savio sono stati fatti allontanare da un’uscita secondaria per evitare di passare davanti al cadavere della donna. La figlia di nove anni è assistita dai servizi sociali del comune di Terzigno. Non sa ancora nulla di quello che è accaduto alla madre.


