Sono in prognosi riservata i due operai coinvolti nel crollo dell’edificio di questa mattina avvenuto nel centro storico di Napoli. Un muro di un convento disabitato, in via San Paolo ai Tribunali, è venuto giù quando all’interno erano presenti quattro operai che stavano svolgendo lavori di ristrutturazione.
Estratti tutti vivi dalle macerie, due sono ricoverati in prognosi riservata all’ospedale Cardarelli di Napoli.
Giunti in codice rosso, rende noto la dirigenza della struttura, uno è tutt’ora in osservazione, si legge dal bollettino medico: “V.A. 1973 presentava un trauma da caduta, contusione polmonare, assenza di fratture. paziente stabile emodinamicamente ma resta in osservazione, prognosi riservata “.
Il secondo paziente, P.G. 1985 presentava: “Un trauma da schiacciamento, vasta ferita lacerocontusa del cuoio capelluto sanguinante, fratture vertebrali senza compromissione del canale vertebrale, frattura del femore, della tibia e del perone , il paziente è stabile emodinamicamente ma resta in osservazione intensiva, è in prognosi riservata“.
Dall’ospedale Cardarelli fanno sapere che il prossimo bollettino medico sarà emanato sabato entro le ore 12.00.
Intanto i Vigili del Fuoco, intervenuti questa mattina, hanno provveduto a mettere in sicurezza l’area coinvolta dal crollo, bisognerà comprendere per quale motivo il muro è crollato.
