Manifesti in giro per Napoli e provincia con slogan che invitano i cittadini napoletani a contare almeno fino a dieci prima di votare per la Lega Nord e il suo segretario Matteo Salvini. Dopo le campagne di odio contro i terroni degli scorsi anni, il leader del Carroccio già da qualche stagione ha deciso di aprirsi al meridione consapevole che per arrivare al Governo le sole preferenze del nord non bastano. Così dai terroni Salvini è passato a prendersela con i migranti, nella speranza di fare breccia anche tra le persone del sud.
A pochi giorni dal voto, a Napoli stanno girando diverse vele pubblicitarie con slogan espliciti contro il leader della Lega nord. “Ho detto che puzzate”, “Perchè no, terroni?”, “Ora voglio il vostro voto”. Frasi che poi rimandano a un sito (terroni-per-salvini.it) che, stando a un prima verifica, sarebbe gestito da persone vicine al Movimento 5 Stelle che stanno lanciando una campagna anti-Salvini e Meloni, soprattutto al sud, per far si che la colazione del centro-destra non superi il 40% che significherebbe maggioranza assoluta.
Equilibri politici a parte, l’auspicio è quello che i veri terroni difficilmente si riconosceranno in un personaggio politico che, tra le tante cose, in passato si è reso protagonista di episodi del genere che non possono essere dimenticati.
