Dopo il successo avvenuto negli anni scorsi, è stata confermata anche per questo San Valentino l’installazione di particolari luminarie nel cuore di Napoli. L’iniziativa è stata lanciata lunedì mattina nella sede di Confcommercio da quattro imprenditrici, Roberta Bacarelli, Carla Della Corte, Claudia Catapano e Paola Greco, che hanno voluto riprendere il lavoro già fatto nei precedenti mesi di febbraio.
L’idea è quella di regalare alle strade dello shopping un’atmosfera magica grazie a luminarie colorate che rievocano la festa di San Valentino. L’iniziativa, grazie a diversi sponsor (Grimaldi lines- Banca di credito cooperativo- Mercedes amb selezione auto- Smart Center- Polisanitaria Iodice- Aldo Coppola By Massimiliano- Eddy Monetti- B700- Marinella- Tres Energy), ha avuto costi zero per l’amministrazione comunale e per le imprenditrici. Oltre all’installazione delle luminarie a forma di cuore, sono state create delle particolari mappe dedicate ai turisti, per aiutarli a muoversi tra le griffe partenopee.
Si è detto molto soddisfatto dell’iniziativa Pasquale Russo, direttore generale di Confcommercio Napoli:”Puntiamo su questo nuovo metodo di aggregazione perché crediamo che le imprese di qualità debbano essere rappresentate in un sistema innovativo come Confcommercio – Impresa per l’Italia che si sta caratterizzando proprio per il suo dinamismo e la volontà di guardare oltre nel rispetto della qualità e della tradizione. Chiaia district sarà un riferimento importante di dialogo con le istituzioni“.
L’incontro tenutosi nella sede di Confcommercio è stato anche occasione per istituire il primo distretto del quartiere, che servirà a creare un dibattito proficuo tra istituzioni e attività commerciali promuovendo iniziative nuove come quella delle luminarie di San Valentino. Ha spiegato, la presidente Carla della Corte:
“Siamo i primi a Napoli a realizzare un distretto, un progetto nazionale di Confcommercio. Puntiamo a essere un modello innovativo di fare impresa nato dall’esigenza di quattro imprenditrici attive sul territorio per aggregare la categoria e migliorare il nostro tessuto commerciale“.

