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Lutto per Carlo Verdone, addio a Irina Sanpiter

L'attore ha pubblicato un lungo post dedicato all'amica attrice

Ciao Irina! Carlo Verdone ha comunicato la scomparsa dell’attrice di cui ha pubblicato un commovente cordoglio omaggiandola di bei ricordi e complimenti. L’attore ha esaltato tutte le caratteristiche caratteriali di Irina Sanpiter.

Una lunga malattia ha stroncato la vita di Irina. L’attrice nata a Mosca, ha cominciato la sua carriera in teatro, partecipando a numerosi lavori in madrepatria e studiando recitazione. Lavorò molto anche sul grande schermo, diventando una celebrità nel suo paese d’origine. Nel 1981 venne chiamata ad interpretare il ruolo per cui è ricordata in Italia, quello di Magda, la stressata moglie di Furio, nel film Bianco, rosso e Verdone, (1981), proprio di Verdone, nel quale tuttavia venne doppiata con forte accento torinese da Solvejg D’Assunta a causa delle sue inflessioni russe.

L’anno successivo ha recitato la parte di Amalia, moglie di un commerciante (Tommaso Bianco), amica di Salvatore (Mario Merola) ed Angela (Angela Luce) in Lacrime napulitane di Ciro Ippolito. Si è ritirata poco dopo dal cinema a causa della scoperta di un linfoma che l’ha molto indebolita e costretta a trasfusioni quotidiane. Attiva in seguito come cantante, si è ritirata all’inizio degli anni novanta, dopo il matrimonio nel 1984 con Toni Evangelisti, diventando un’organizzatrice di concerti rock.

Nata atea, dopo un incontro con papa Giovanni Paolo II nel 1993 è diventata cattolica e nel 2000 ha organizzato un concerto rap per la Giornata mondiale della gioventù 2000 come parte del Giubileo dello stesso anno.Ricoverata da tempo al Policlinico Umberto I di Roma, Irina è morta quest’oggi all’età di 60 anni a causa della leucemia contro cui lottava da quando ne aveva 27.

Tanti i messaggi di affetto e solidarietà presenti sotto la foto pubblicata da Carlo Verdone. Davvero numerosi i commenti degli utenti che si sono stretti attorno all’attore.

Cari amici, proprio ora vengo a conoscenza della scomparsa di una mia brava ed affettuosa attrice: Irina Sanpiter, la Magda di Bianco, Rosso & Verdone. Sono molto triste,addolorato. Ci vedevamo poco ma l’abbraccio, quando ci si incontrava, era sempre forte e pieno di dolce nostalgia. Era russa, di Mosca: me la fece incontrare Sergio Leone in quanto era parente della moglie (moscovita) dello sceneggiatore Giorgio Arlorio. Fra tre opzioni scelsi subito lei per via di quegli occhioni dolci e malinconici che dovevano essere una caratteristica della mia Magda. Non volle continuare per scelta la strada del cinema. Era rimasta appagata dal nostro film e si mise ad organizzare eventi e concerti musicali. Non sapevo fosse malata. L’ ultima volta l’incontrai lo scorso anno all’Isola Tiberina durante la rassegna cinematografica estiva. Di quel film non è rimasto quasi nessuno, e questo mi deprime terribilmente. Ma il cinema, fortunatamente, ci ” ferma nel tempo”. Illudendoci di una certa immortalità su uno schermo. Magda sarà sempre nel mio cuore come una delle creazioni più riuscite: era sempre allegra, spiritosa, ironica. Grazie Irina per aver condiviso con me una bella commedia rimasta nel cuore di tanti spettatori.
Ti ricorderò per sempre cara, dolce amica. Carlo Verdone
“, queste le parole pubblicate dall’attore romano su Facebook.