Il comune vorrebbe costituirsi parte civile nel processo contro la baby gang che ha aggredito il giovane Gaetano. Ma questo non è permesso dal codice
Se ci sarà un processo a conclusione delle indagini contro la baby gang, il comune di Napoli si costituirà parte civile. Peccato che nell’ordinamento giudiziario minorile non è prevista questa possibilità.
È stata quindi commentata con una gaffe, la notizia dell’individuazione e fermo dei 9 minorenni, indiziati per aver aggredito e malmenato con violenza il giovane Gaetano alla stazione della metro di Chiaiano.
“Voglio congratularmi con la magistratura e la polizia di Stato per aver assicurato alla giustizia i presunti responsabili della vile e criminale aggressione al giovane Gaetano al quale va l’abbraccio forte mio e della città di Napoli“. Aveva affermato in una nota il sindaco di Napoli Luigi de Magistris.
Poi l’annuncio, il Comune pronto a costituirsi parte civile. Peccato che per legge non è possibile.