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Cantante neo melodico aggredisce i Carabinieri al posto di blocco: i militari costretti a sparare

Salvatore Visconti era in compagnia del cugino. Già noto alle forze dell'ordine ha reagito con violenza allo stop dei militari. Far west nel casertano

Sono stati fermati dai Carabinieri a bordo dei loro scooter ad un posto di blocco, ieri nella zona di PinetagrandeCastelvolturno in provincia di Caserta. Ma qualcosa deve essere andato storto perché i due giovani hanno reagito con violenza aggredendo i militari.

Prima la colluttazione e poi colpi a suon di casco. Addirittura, sembrerebbe che uno dei militari sia stato investito dall’auto civetta sulla quale era salito a bordo uno dei due giovani fermati. Una volta in macchina, quest’ultimo avrebbe innestato la retromarcia travolgendo il carabiniere e tentando di scappare.

Per evitare la loro fuga, i Carabinieri sono stati costretti ad esplodere alcuni colpi d’arma da fuoco a scopo intimidatorio verso l’alto e contro gli pneumatici della vettura. I protagonisti di questa vicenda da vero e proprio far west sono Salvatore Visconti e Amir Trabelsi.

Il primo, 23 anni, è un cantante neo melodico di Giugliano. Il secondo, 24 anni, lavora come operaio presso l’Ippodromo di Agnano. Entrambi sono cugini e già noti alle forze dell’ordine a causa di precedenti per furti e rapine. Grazie all’arrivo di alcuni rinforzi, ViscontiTrabelsi sono stati arrestati e portati in carcere. L’accusa è di aggressione e resistenza nei confronti di un pubblico ufficiale.

Nel tardo pomeriggio di oggi, però, l’amministrazione dell’Ippodromi partenopei srl, ha precisato attraverso un comunicato che Trabelsi non è un dipendente dell’ippodromo: “AGNANO, D’ANGELO: AMIR TRABELSI NON E’ UN OPERAIO DELL’AZIENDA IPPODROMO. LESA LA NOSTRA IMMAGINE. Napoli, 1 febbraio 2018. In riferimento alla notizia diffusa da diversi organi di stampa con cui il 24enne Amir Trabelsi, aggressore a Castelvolturno a danno di un Carabiniere, è stato definito “operaio dell’Ippodromo di Agnano”, con la presente nota stampa, Pier Luigi D’Angelo, presidente della Ippodromi Partenopei Srl, smentisce la notizia e dichiara che “Amir Trabelsi non è un operaio dell’Ippodromo di Agnano, né un dipendente della Ippodromi Partenopei Srl, società di gestione dell’impianto sportivo comunale Ippodromo di Agnano che vanta lavoratori, tra impiegati ed operai, di indubbio profilo morale e professionale. E’ stata lesa l’immagine e la storia della nostra azienda a cui, questa persona, è totalmente sconosciuta“.

Cantante neo melodico aggredisce i Carabinieri al posto di blocco: i militari costretti a sparare
Nei riquadri, in alto Salvatore Visconti, in basso Amir Trabelsi