La tragedia è avvenuta a Salerno nel quartiere Pastena. Inutile il ricovero in ospedale. La donna era agli arresti per spaccio e rapine
Un’evasione dettata dalla necessità e guidata dall’istinto materno. Giovanna Corrado Ceruso ha lasciato la sua abitazione nel quartiere salernitano di Pastena per recarsi nel negozio di fronte casa. La donna originaria di Pontecagnano, doveva comprare il latte per la figlia. Purtroppo non è riuscita a tornare dalla bambina.
Infatti, è stata investita da uno scooter e il forte impatto le è stato fatale. Il violento incidente ha costretto la vittima ad un ricovero urgente presso l’ospedale Ruggi d’Aragona, ma il suo cuore ha smesso di battere dopo qualche ora a causa delle gravi lesioni riportate. La tragedia è avvenuta lunedì scorso e alla guida del mezzo c’era un giovane salernitano la cui posizione è ora al vaglio della Procura che ha formulato a suo carico l’ipotesi di reato di omicidio colposo.
La Ceruso è stata arrestata nel settembre del 2016 nell’ambito dell’operazione dell’Antimafia, denominata “Italo“. Le autorità riuscirono a sgominare cinque gruppi criminali dediti alle rapine e al traffico e spaccio di stupefacenti che agivano tra Salerno e la Piana del Sele. Sono state ben 62 le misure cautelari chieste dalla DDA (Direzione Distrettuale Antimafia), disposte dalla Procura della Repubblica e autorizzate dal GIP (Giudice per le indagini preliminari).
Giovanna Ceruso aveva ottenuto il beneficio dei domiciliari a causa delle sue delicate condizioni di salute che le rendevano incompatibile il regime carcerario. Proprio per questo la donna usufruiva di permessi speciali per sottoporsi ad alcune terapie.