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La vita da nababbo di Nicola Higuain, il “procuratore” che fa il leone su Twitter

Senza la carriera del fratello probabilmente oggi non parlerebbe così. Scenderebbe da quel pulpito dove anni fa è salito e magari si rimboccherebbe le maniche e andrebbe a lavorare. Ma, per sua fortuna, il fratellone, Gonzalo Higuain, è uno degli attaccanti più forti in circolazione.

Così lui, Nicola Higuain, gli fa da agente,o pseudo tale. Un lavoro difficile che negli anni ha visto Nicola trovare una sua valvola di sfogo su Twitter. A suon di cinguettii si è distinto per i continui cambi di bandiera. Quando il fratellone giocava nel Napoli attaccava la Juve e gli arbitri che, a detta sua, la favorivano. Oggi invece ama prendersela con la famiglia De Laurentiis e il sindaco di Napoli Luigi de Magistris. Roba seria insomma.

Così dopo la vittoria della Juventus grazie a una rete di Gonzalo Higuain (che nell’esultanza ha guardato verso la tribuna d’onore in cerca di De Laurentiis), il buon Nicola (che oltre al fratello non ha tra le mani altre procure secondo quanto ci risulta) ha iniziato a cinguettare su Twitter lanciando vere e proprie stoccate.

In primis attacca la società partenopea. Questa volta però se la prende con Edo De Laurentiis, figlio di Aurelio (“il presidente romano”) e attuale vicepresidente del Napoli, che in settimana aveva dichiarato di voler rifilare quattro gol alla Juventus con Higuain in campo. Dichiarazioni rese quando la pratattica della Juve, sul “sicuro forfait” del Pipita, non era ancora nota ai più.

“Sono molto triste – scrive sarcastico il fratellino di Gonzalo -, abbiamo visto tutti la società del presidente romano vincere 4-1 contro la Juventus. Che strana partita, sbaglio o la Juve ha vinto 1-0? Sarà per un’altra volta. Continuate – rivolgendosi ai tifosi del Napoli – a fischiare e urlare davvero forte, merda. Congratulazioni Gonzalo per un’altra gioia e gli attributi che hai dimostrato”.

Non contento Nicolino attacca anche il sindaco Luigi de Magistris, che aveva fatto sapere prima del match “di voler battere la Juve con Higuain in campo”. Apriti cielo. Mai offesa poteva essere più grande per l’agente che forse un giorno sogna di diventare come Mino Raiola.

“Con tutto il rispetto per il signor sindaco di Napoli. Invece di parlare di calcio e di mio fratello perché non si preoccupa di parlare di politica che è quello che fa no? Si preoccupi della gente che realmente necessità il suoi aiuto. Un forte abbraccio sindaco”.

Insomma, non azzardatevi mai ad attaccare Gonzalo Higuain. Il fratello-agente-disoccupato è pagato anche, o soprattutto, per fare il leone da tastiera. Buon lavoro Nicola…