Revocati gli arresti domiciliari per l’ingegnere Ciro Verdoliva, direttore generale dell’ospedale Cardarelli di Napoli. Lo ha stabilito il giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Napoli Mario Morra che ha sostituito il provvedimento con la sospensione per 4 mesi dai ruoli di direttore tecnico e provveditore dell’azienda ospedaliera.
La decisione è motivata con l’attenuazione delle esigenze cautelari con i pm titolari dell’inchiesta (Henry John Woodcook , Celeste Carrano e Francesco Raffaele) che avevano espresso parere favorevole. Accolta l’istanza del legale di Verdoliva, l’avvocato Giuseppe Fusco. La sospensione riguarda i ruoli rivestiti da Verdoliva all’epoca dei fatti contestati, e non quello attuale di manager del Cardarelli e di commissario straordinario dell’ospedale del Mare, che potrà ritornare a coprire.
Verdoliva è finito al centro della stessa inchiesta nella quale è stato coinvolto l’imprenditore Alfredo Romeo, finito agli arresti domiciliari.

