Il presidente del Napoli: "Tavecchio deve dimettersi. Dovrei chiedere i danni alla Figc"
A 36 ore dalla mancata qualificazione dell’Italia ai prossimi Mondiali di calcio, in programma in Russia nel giugno del 2018, non sono ancora arrivate le dimissioni dei principali responsabili dell’apocalisse azzurra: Carlo Tavecchio, presidente Figc, e Gian Piero Ventura, commissario tecnico.
Sull’argomento è intervenuto, senza peli sulla lingua, il presidente del Napoli Aurelio De Laurentiis, intercettato da Sky Sport. “Dovrei chiedere i danni alla Figc perché la vetrina internazionale si trasforma in qualcosa di negativo e quindi i nostri gioielli non vengono valorizzati. Insigne è abituato a giocare in un 4-3-3, è inutile convocarlo per farlo poi giocare fuori ruolo”.
“L’unico responsabile di questa disfatta è Tavecchio che ha mantenuto un bravo allenatore, che io ho licenziato in serie C dopo tre mesi, che però danneggiava i giocatori che convocava con il modulo che adottava, il 4-2-4”.
“Se fossi il presidente della Figc, mi dimetterei per non fare la figura dello stupido. Non dovrebbe essere il solo ad andare via. Secondo me ha qualche responsabilità pure il Coni: non avrebbe dovuto permettere di prendere questo allenatore. Il nuovo ct? Prenderei un giovane di 35 anni”.
