Il blitz fatto dai Carabinieri in quello che è riconosciuto come il fortino del clan Notturno
Nel corso di un servizio di controllo straordinario del territorio di Scampia effettuato dai Carabinieri, è stato eseguito un ordine di carcerazione emesso dalla Procura generale di Napoli a carico di Giuseppe Porreca. Quest’ultimo, di 41 anni e residente di via Feo, è già noto alle forze dell’ordine per una condanna a 4 anni di reclusione per il reato di associazione di tipo mafioso a partire dal febbraio 2003.
L’irruzione dei militari è avvenuta nel lotto “t/a”, il complesso di edilizia popolare di via Fellini dove si ritiene che la gestione degli affari illeciti sia sotto il controllo del clan Notturno. Nascosto nel vano motore di un ascensore è stato rinvenuto un involucro che conteneva una semiautomatica bifilare calibro 9 con matricola abrasa e un caricatore, 4 coltelli con lame tra 39 e 43 cm, 14 confezioni di marijuana e 10 stecche di hashish.
In contemporanea, sulla vicinissima circumvallazione esterna, è stata scoperta un’officina meccanica aperta abusivamente. I Carabinieri hanno bloccato il proprietario, un 46enne residente in via Cassetti e anche lui vecchia conoscenza delle forze dell’ordine, sorpreso intento a smontare le parti meccaniche di un veicolo. L’immediata ispezione dell’officina ha permesso di trovare due auto e dei telai di altre vetture rubati nelle ultime settimane.
Scoperto anche un ingente quantitativo di componenti di veicoli (sedili, blocchi motore, rivestimenti). Il 46enne è stato denunciato in stato di libertà per ricettazione e riciclaggio di auto rubate e condotto presso il carcere di Secondigliano.
