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Ponticelli abbandonata, l’area sotto sequestro è ancora una discarica abusiva

Agosto, alcuni camion fanno irruzione nella zona del rione di edilizia popolare di Ponticelli, le segnalazioni allertano le forze dell’ordine che, dopo controlli, sequestrato interamente l’area per lo sversamento abusivo di rifiuti da parte di alcune ditte.

Si parla di un’area molto vasta che comprende anche il luogo del decesso del piccolo Francesco Paolillo, morto mentre giocava con gli amici in via Carlo Miranda in un enorme cantiere edile ma giunto al termine. I cittadini sono stanchi di dover vivere in una discarica a cielo aperto, il perimetro essendo facilmente accessibile è ancora preda di avventori che vogliono scaricare i rifiuti, anche speciali. Un suolo ormai dilaniato dove neanche un mese fa erano state, tra gli altri, rinvenute anche diverse lastre d’amianto.

Il Comune è intervenuto con alcune pulizie speciali e bonifiche ma a nulla è servito poiché ad oggi, come visibile dalle immagini, si continua ad usare la zona come una discarica. Compaiono rifiuti e baracche abusive, ormai invivibile.