Paura a Napoli dove intorno alle 11.30 vigili del fuoco e polizia sono intervenuti nella zona della Riviera di Chiaia dopo aver ricevuto diverse segnalazioni per alcune lievi esplosioni provenienti dal sottosuolo. L’allarme è stato lanciato dopo l’uscita del fumo da un tombino nella zona dove sono presenti i cantieri della metropolitana, poche decine di metri più avanti da palazzo Guevara di Bovino, crollato nel 2013.
Paura tra i residenti che temono – secondo quanto riferito a VocediNapoli.it – di essere nuovamente sfollati per ragioni di sicurezza. L’area è stata delimitata dai vigili del fuoco che sono a lavoro per appurare la gravità del problema. Sul posto poco dopo le 12 sono arrivati anche i tecnici dell’Enel e della Napoletana Gas oltre agli agenti della polizia municipale. Chiusa la strada in direzione via Piedigrotta, con il traffico deviato in via Giordano Bruno. Dai primi accertamenti, dopo aver effettuato rilevazioni del gas, pare che il problema sia dovuto a un cortocircuito dovuto un cavo difettoso che avrebbe causato le lievi deflagrazioni.
Preoccupazione tra le persone presenti in strada: “Con il mare sotto le nostre case – spiega una signora – si dovrebbero fare tante cose qui. Da poco avevamo quasi dimenticato il precedente crollo, speriamo che non sia nulla di grave”.
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