Il giovane 26enne che vive a Villaricca ha violato il regime di semi libertà
Avrebbe dovuto fare rientro in carcere a Secondigliano invece Gennaro De Felice ha violato il regime di semilibertà rendendosi latitante. Appena scattata la segnalazione di cattura i Carabinieri si sono messi sulle tracce del 26enne di Villaricca.
I militari hanno avuto vita facile e quella di De Felice è stata la latitanza più breve della storia. Infatti il 26enne è stato trovato nella sua abitazione colto in flagranza di reato proprio per la violazione del regime di semi libertà. De Felice è stato condotto in cella a Secondigliano ed è in attesa del processo per direttissima.
Il 26enne ha legami di parentela molto interessanti per il panorama camorristico napoletano. Infatti, è il nipote del boss Guido Abbinante nonché cugino di Nicola Notturno il ras 21enne ucciso lo scorso 18 settembre a Scampia. Il sodalizio Notturno–Abbinante è quello che insieme agli Amato–Pagano ha operato la scissione dal clan Di Lauro dando inizio ad una delle faide più sanguinose che si siano mai viste a Napoli.
Inoltre, De Felice ha fatto parte della banda che ha organizzato e messo a segno la rapina da 300mila euro alla gioielleria “Momenti d’Oro” di Macerata Campania.