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Napoli e il Napoli piangono “Giggione”: addio a Luigi Galatola

Se ne è andato troppo presto, stroncato da una cirrosi epatica che non gli ha lasciato scampo. Napoli e il Napoli piangono Luigi Galatola, 42 anni, da tutti conosciuti con il soprannome di “Giggione“.

Da diverse settimane era ricoverato in gravi condizioni all’ospedale Cotugno di Napoli e questa mattina il suo cuore ha smesso di battere gettando nello sconforto i suoi affetti più cari e le tantissime persone che hanno avuto modo di conoscerlo negli anni. I funerali si terranno domani, domenica 10 settembre, alle ore 15 presso la chiesa San Giorgio a Pianura, quartiere nella zona ovest di Napoli.

Chiesa gremita e cori da stadio per l’ultimo saluto a “Giggione” [VIDEO]

“Giggione” era un duro, un omone grosso ma dal “cuore buono” nonostante qualche problema con la giustizia in passato. Fino a qualche anno fa era uno dei leader della curva A del Napoli con il gruppo “Teste Matte“, era uno dei personaggi più carismatici del tifo azzurro. In queste settimane di sofferenza (e di speranza) per i familiari, gli amici di sempre e i compagni della curva non hanno fatto mancare il proprio sostegno con diversi striscioni esposti in più parti della città.

Nel suo quartiere, quello di Pianura, Luigi Galatola era una sorta di istituzione così come lo era nel mondo del by night napoletano, dove per anni si è occupato del servizio d’ordine in occasione dei party organizzati da un celebre gruppo napoletano capace di coinvolgere i migliori dj del panorama internazionale.  “Giggione” lo trovavi all’esterno della discoteca che coordinava il lavoro degli altri “buttafuori”, garantendo ordine e poche “tarantelle”.

Tantissimi i messaggi pubblicati sul suo profilo Facebook:

“Ciao Matto”

Che la terra ti sia lieve….Rip Gigione Storia di una Città!

L’ITALIA TREMAVA DINANZI A TE…. CIAO MATTO !

“Il suo viso da “bruto” nascondeva a volte quel gran cuore che aveva, ma chi lo conosceva bene come me lo sapeva da subito quanto era buono e disponibile sempre. Ora lassù potrai dare una mano a FilipponeAol ad assicurare che “nei party” sia sempre tutto in ordine”

Dovevi essere come sempre al mio fianco e proteggermi nei momenti di panico, ti aspettavo al GOLDEN GATE come hai fatto fino all’ultima serata che siamo stati insieme all’ippodromo di Agnano ? R I P FRATELLO Giggio come ti chiamavo io ???

Ti voglio ricordare con questa foto
Sei stato un grande.
Giggione vive
R.i.p. amico mio