Ieri sera all’Aeroporto di Capodichino di Napoli è stato diramato un allarme bomba a seguito di una telefonata anonima che ha descritto la presenza di una vettura contenente bombole di gas pronte ad esplodere nei pressi dello scalo napoletano.
Immediato l’intervento dei miliari presenti, di polizia e carabinieri che hanno blindato la zona alla ricerca di eventuali veicoli sospetti. L’area è stata sottoposta ad un controllo serrato, come le automobili che giungevano sul posto. Lunghe code si sono pertanto diramate dall’uscita della tangenziale sino allo svincolo per l’aeroporto. Nella zona si è creato il caos a causa ovviamente degli arrivi e delle partenze che, come riportato da GESAC (gestore aeroportuale) sono rimasti, per quanto possibile, regolari.
Gli artificieri hanno trovato in una strada adiacente un furgone bianco sospetto, per tale motivo hanno forzato il portellone e lo hanno perquisito. L’interno del veicolo era vuoto, lo stesso comunque è stato portato via. L’allarme bomba dunque è rientrato a seguito dei controlli, la telefonata anonima pervenuta sarebbe stata effettuata da un personaggio già noto alle forze dell’ordine.