Falsi annunci di abitazioni in affitto a Ischia ma anche nella zona della riviera romagnola o a Gallipoli. Poi una volta ricevuta la “caparra” (l’anticipo) su un conto corrente aperto con un falso nome faceva perdere le sue tracce.
I carabinieri della Compagnia di Ischia hanno dato esecuzione a un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal gip di Napoli su richiesta della locale Procura nei confronti di un indagato ritenuto responsabile di truffa aggravata continuata.
L’uomo aveva messo a punto un meccanismo che gli ha permesso di perpetrare una trentina di truffe in danno di sprovveduti turisti. Pubblicava su siti internet dedicati annunci di abitazioni in affitto -a Ischia e anche a Rimini, Riccione, Gallipoli– ma le case vacanza erano inesistenti oppure l’indagato non ne aveva la disponibilità.
I clienti però ci cascavano, senza controlla se l’appartamento fittato esisteva realmente, e versavano la caparra su un conto corrente acceso dal truffatore sotto falso nome. Gli “affari” hanno portato nelle tasche dell’arrestato circa 15mila euro. Adesso si trova nel carcere di Poggioreale.
