Sono giorni ormai che l’anticiclone africano Lucifero non lascia respirare, tutta l’Italia è avvolta da un caldo infernale. Temperature mai sfiorate fino ad ora, percepiti oltre i 40°C a causa dell’altro tasso di umidità. La temperatura reale è di 35 gradi, ma se ne sentono ben 49 di gradi. Il capoluogo partenopeo è al secondo posto in Italia,per il calore avvertito, inferiore solo ai 50 gradi percepiti in Sardegna a Capo San Lorenzo. In un paese che fa già dai mesi i conti con la siccità questa situazione è divenuta preoccupante.
La Protezione civile della Regione Campania informa che le condizioni meteo definite “ondate di calore” che stanno interessando la Campania permarranno sul nostro territorio almeno fino a venerdì prossimo. In particolare, l’analisi del Bollettino Meteorologico Regionale e, in particolare, delle previsioni dei valori di umidità e temperatura dei prossimi giorni e dei valori osservati in tempo reale dalla rete termoigrometrica del Centro Funzionale, nonché dei valori degli indici climatici utilizzati al fine della valutazione delle condizioni di disagio per
la salute umana, evidenzia che potranno verificarsi condizioni di criticità per rischio da ondata di calore.
Si prevedono, infatti, temperature massime che saranno superiori ai valori medi stagionali anche di 6÷8°C, soprattutto sulle zone interne, e associate ad un tasso di umidità che, nelle ore serali e notturne, supererà anche l’80÷90%, soprattutto sulle zone costiere, e in condizioni di scarsa ventilazione. Si raccomanda alle autorità competenti di prestare attenzione alle fasce fragili della popolazione per il possibile disagio psico-fisico.
