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Un’Opera per il Castello: selezionato il vincitore

Gli spazi di Castel Sant’Elmo si prestano bene per essere reinterpretati, un monumento architettonico e sede istituzionale, sono divenuti motivo di sperimentazione per giovani artisti che sono stati invitati a presentare progetti site-specific in relazione al panorama, alla struttura urbana circostante e al territorio. Un concorso dal titolo ‘Le forme dell’abitare. Convivenza e interazione’ promosso dal Polo museale della Campania con l’aiuto del Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo, l’Associazione Amici di Capodimonte e il supporto organizzativo di Civita Opera Laboratori Fiorentini.

La vincitrice del concorso ‘Un’Opera per il Castello’ edizione 2017 è Chiara Coccorese con l’opera ‘La Cura’, la giuria ha premiato il progetto dell’artista che “ha declinato il tema del concorso mostrando particolare sensibilità nello sviluppo della dicotomia spazio pubblico-ambiente familiare, riflettendo allo stesso tempo sull’idea di raccoglimento e di cura intesa come dedizione e senso di appartenenza ai luoghi. A partire dalla ricostruzione di uno spazio che riporta metaforicamente a una dimensione di intimità, il legame visivo con le abitazioni che caratterizzano il territorio della città e quello con il mare che si estende alla vista dalla posizione prescelta, il nesso che dal materiale di rivestimento costitutivo dell’opera rimanda al Mediterraneo come dimora dei popoli, sono infine risultati decisivi nell’aggiudicazione del premio”.

La Giuria composta da: Anna Imponente, Direttore del Polo museale della Campania e Presidente della Giuria; Anna Maria Romano, Direttore di Castel Sant’Elmo e Responsabile del procedimento; Dott. Fabio De Chirico, Direttore del Servizio I – Arte e Architettura contemporanee della Direzione Generale Arte e Architettura contemporanee e Periferie urbane; Dott.ssa Angela Tecce, Direttore della Fondazione Real Sito di Carditello; Prof. Giuseppe Gaeta, Direttore dell’Accademia di Belle Arti di Napoli; Prof.ssa Maria De Vivo, Docente di Storia dell’arte contemporanea dell’Università “L’Orientale”; Dott. Andrea Busto, Direttore del Museo Ettore Fico; Dott. Luigi Ratclif, Segretario dell’Associazione per il Circuito dei Giovani Artisti Italiani; Dott. Matteo Bergamini, Direttore Responsabile di Exibart; Dott.ssa Chiara Pirozzi, curatore e critico d’arte; Dott. Fabio Agovino, collezionista; Dott. Umberto Di Marino, gallerista ha decretato l’opera vincitrice tra le tante in concorso. Tra i vincitori delle precedenti edizioni impossibile dimenticare Gian Maria Tosatti, per l’edizione 2014 del concorso promosso dal MIBACT con l’opera ‘My dreams, they’ll never surrender’, che attualmente lavora tra Napoli e New York con lavori pregni di forte identità.