Nel 2008, in piena emergenza rifiuti in Campania, l’imprenditore Aldo Savarese decide di andare controcorrente e di fare di quel disastro ambientale il suo punto di forza. Ripartire dal territorio per avviare un’economia completamente sostenibile, l’amministratore unico di Sabox intraprende una strategia e realizza dunque un prodotto che sia tracciabile, responsabile e ovviamente sostenibile. Inizia la produzione del GreenBoxX ottenuta da maceri campani, una scatola punto di forza dell’azienda campana.
Sabox è divenuta la società leader nella comunicazione e nel packaging, in prima linea tra le buone pratiche proposte dal Quinto Ampliamento (Associazione senza scopo di lucro che conta tra i soci Confindustria Canavese, Fondazione Adriano Olivetti, Legambiente, Aida Partners Ogilvy PR, Message, Pubblico-08, Mercatino, AEG, Sabox). Un riconoscimento fondamentale per Aldo Savarese che si è impegnato nel valorizzare il capitale umano servendosi dell’innovazione ma tutelando sempre la natura.
In occasione del Social World Film Festival, ‘Formaperta-Sabox Network’ ha presentato l’ultimo prodotto nato: Greenboard, un rivoluzionario pannello cinematografico realizzato con 100% macero dei rifiuti campani, completamente riciclato e riciclabile. L’azienda utilizza dunque solo rifiuti campani e mantiene nel territorio tutta la filiera, facendo permanere il valore attraverso la catena di produzione e di occupazione. L’azienda inoltre, grazie al Greenproject, riduce a partire dal 2008 le emissioni di co2e, proprio per questo Aldo Savarese è stato premiato in Italia ed Europa, poiché ha saputo fare della sua azienda sinonimo di qualità e certezza.






